Domenica, se il tempo atmosferica ci assiste, mettiamo sotto le ruote un itinerario inedito inserito quest'anno per la prima volta nel calendario dei percorsi, dovremo afrontare un paio di salite alquanto impegnative prima di arrivare alla nostra meta finale, il rientro è stimato per 13,30 salvo ritardi dovuti a posibili forature. Dato l'impegno in termini di tempo ognuno i noi valuti i propri impegni e decida in merito. Ai Piani dei Resinelli le consumazioni saranno offerte dalla società.
Uscita nr. 15A – 05 Giugno – Piani Resinelli – Km 125 – partenza ore 7,00
Bussero, Pessano con Bornago, Caponago, Omate rondò, Burago Molgora, Vimercate, Ruginello, Bernareggio, Verderio Inferiore e Superiore, Paderno d’Adda ponte San Michele, Calusco d’Adda, Carvico, Villa d’Adda, Bisone, Calolziocorte, Vercurago, Maggianico, Lecco Bione, Laorca, Ballabio, Piani Resinelli, Laorca, Ballabio, Lecco Bione Maggianico, Vercurago, Calolziocorte, Cisano Bergamasco, Caprino Bergamasco, Pontida, Ambivere, Mapello, Ponte San Pietro, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Madone, Filago inceneritore, Capriate San Gervasio, Trezzo d’Adda, Grezzago, Masate rondò, Gessate, Pessano con Bornago, Bussero.
Indice di difficoltà - molto alto.
La prima salita vera di giornata sarà quella da Lecco a Ballabio lungo il vecchio tragitto della strada per la Valsassina. Si parte dal cuore di Lecco e fino all'uscita del centro abitato la pendenza si mantiene accessibile attorno al 6/7 %. Dal terzo chilometro, in concomitanza con l'uscita di Lecco, la pendenza cambia decisamente e l'ampia larghezza della sede stradale nasconde le pendenze, un'ampia curva a sinistra segna l'inizio degli ultimi 2 chilometri che si mantengono costantemente attorno al 8-10% con diverse punte al 12% e il massimo al 15%. Indicativamente al quinto chilometro si entra nel centro abitato di Ballabio,mancano solo 300 m allo scollinamento. In totale la salita misura 5.330 m con un dislivello totale di 375 m ed una pendenza media del 7,04%
La più importante salita di giornata comprende 14 tornanti, i primi lontani tra diloro, un inizio durissimo, si parte subito al 10%, poi quasi 8 km di salita dove i pochi attimi di respiro si hanno solo nei tornanti. L’ambiente è suggestivo e naturale, dopo la partenza dall’abitato di Ballabio, si è costantemente immersi nel bosco. La strada è stretta, non ben pavimentata, tipico dell’ambiente di montagna, e questo crea ancor di più l’atmosfera di salite d’altri tempi.
Si parte dal centro di Ballabio, dove via Confalonieri incrocia via Mazzini, a pochi metri dalla rotonda che incrocia la nuova Lecco-Ballabio con la “vecchia” via Provinciale (SP 62) e poi si prosegue sempre per la strada principale fino all’arrivo al parcheggio in piazza Resinelli.
Lunghezza totale della salita - 7.900,00 m, si parte da una altitudine di 681 m e si scollina a 1.278 m, dislivello totale da superare 597 m a fronte di una pendenza media del 7,56% con punte al 10% ad inizio salita, ecco il grafico.
Il Presidente A.S.D. Macallesi
Giordano Bonomi
Ecco il grafico della salita da Calolziocorte ad Erve.
