Uscita nr. 3A - 8 Marzo - Bergamo Alta - Km 90 - partenza ore 8,00
Domenica 8 Marzo, Festa della Donna, il meteo ci offrirà una bella mattina di sole con temperature che alla partenza si aggireranno tra i 6 ed i 7°C e 11-12°C al rientro, potremo godere del solito bel panorama offerto dalla colline bergamasche e della parte alta della città.Nella parte della provincia di Bergamo che attraverseremo ed in città non sono stati segnalati casi di contagio da Corona Virus per cui sarà possibile rispettare il percorso.Ci ricompatteremo al solito posto all'inizio della discesa verso la città bassa dopo esserci rifocillati.
Uscita nr. 3A - 8 Marzo – Bergamo Alta – Km 90 – partenza ore 08,00
Bussero, Pessano con Bornago, Gessate, Masate, Trezzano Rosa, Grezzago, Trezzo d’Adda, Capriate San Gervasio, Bottanuco, Madone, Chignolo d’Isola, Terno d’Isola, Presezzo, Bonate Sopra, Ponte San Pietro, Curno, Mozzo, Madonna del Bosco di Bergamo, Pascolo dei Tedeschi, Colle di San Vigilio, Belvedere di Bergamo Alta, Bergamo Bassa tunnel e nuova Accademia della Guardia di Finanza, Curno, Ponte San Pietro, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Madone zona industriale, Filago , Grignano centro, Capriate San Gervasio, Trezzo d’Adda, Vaprio d’Adda, Grezzago centro, Trezzano Rosa, Masate, Gessate, Pessano con Bornago, Bussero. Dislivello 650 metri.
Note di carattere informativo
A - Visto il continuo diffondersi del contagio del Corona Virus ed in ottemperanza alle disposizioni del nostro Governo centrale e regionale in materia di tutela della salute, a scanso di equivoci il pranzo sociale di Domenica 29 Marzo inizialmente previsto per celebrare il nostro 85° Anniversario di fondazione viene cancellato d'uffico. Speriamo di poterlo riprogrammare più avanti nella stagione, magari a Settembre, quando questa emergenza sarà rientrata sperando che il caldo della stagione estiva ci dia veramente una mano come auspicato dal nostro Servizio Sanitario Nazionale in attesa di un possibie vaccino.
B - Il nostro compagno di squadra - Giuseppe Marchesi - mercoledì matttina durante un'uscita in MTB lungo l' argine del Canale Muzza a Cassano D'Adda con altri due bikers è purtroppo incappato in una improvvisa e banale scivolata che ha avuto purtroppo una conseguenza importante.Soccorso dai paramedici del 118 è stato trasportato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Melzo dove gli è stata riscontrata la frattura composta della parte alte del femore destro.Si trova al momento ancora ricoverato in traumatologia ed ha già subito un intervento chirurgico per la riduzione della frattura ed il consolidamento delle due sezioni del femore con l'utilizzo di tutori metallici che è perfettamente riuscito. Giuseppe stà bene ed una volta completato il normale decorso post-operatorio sarà dimesso e dovrà affrontare a domicilio un lungo periodo di convalescenza e di riabilitazione.Auguriamo tutti di cuore a Giuseppe, per qualcuno lo zio per altri il nonno, di superare quanto prima questo momento difficile e di riaverlo con noi già quest'anno, è un osso duro, tanto per essere in tema, e ce la farà di sicuro.
C - Anche se a Bussero e nei paesi del nostro circondario sono stati segnalati minimi casi di contagio ritengo che annullare le nostre uscite non sia la soluzione migliore. Non facciamoci prendere da un inutile panico ma ragioniamo e affrontiamo la situazione attuale con la dovuta freddezza e senso di responsabilità.Il programma va avanti e viene lasciata a tutti la possibilità di decidere per il meglio, siamo tutti più che maggiorenni, vaccinati, maturi, dotati di intelligenza e raziocinio per cui siamo avvezzi a scelte corrette e motivate senza obblighi nè forzature. Nella pratica libera del nostro sport siamo in contatto solo tra di noi e anche se attraversiamo centri abitati dove sono stati magari segnalati casi di contagio siamo sempre e comunque lontani dagli estranei e all'aria aperta.
Ringraziamo quelli che questa mattina, lasciando nel cassetto del comodino ansie e timori inutili ed infondati che hanno il solo scopo di renderci disagevole l'esistenza, erano presenti alla partenza. Con il loro impegno ed il desiderio di far parte di un team affiatato hanno dato corpo e colore ad una bella e simpatica uscita. E' stata per tutti una bella esperienza, allietata da un clima favorevole e dalla vista di paesaggi unici dalla quale siamo usciti con qualcosa in più, non certo il Covid-19, e con l' orgoglio di poter affermare fuori da ogni dubbio che siamo stati più forti noi della paura del contagio e della persistente insicurezza del momento.
Il Presidente ed il Consiglio Direttivo
A.S.D. Macallesi