Uscita nr. 26A - 09 Settembre - Montevecchia - Km 100 - partenza ore 07,30
Italia
Uscita nr. 26A - 09 Settembre - Montevecchia - Km 100 - partenza ore 07,30
Bussero, Pessano con Bornago ( tangenziale esterna ), Caponago, Omate, Burago Molgora, Vimercate tangenziale sud, Arcore, Villasanta, Peregallo, Biassono, Canonica Lambro, Triuggio, Tregasio, Brugora, Momtesiro, Besana Brianza, Monticello Brianza, Missaglia, Lomaniga, Montevecchia, Cernusco Lombardone, Merate centro e cimitero, Sartirana, Cassina frà Martino, Santuario Madonna del Bosco, Imbersago centro, Robbiate centro, Paderno d'Adda ponte San Michele, Verderio Superiore, Sernovella, Brugarolo, Ronco Briantino, Bernareggio, Aicurzio, Ruginello, Vimercate tangenziale sud, rondò Torri Bianche, Burago Molgora, Omate, Caponago, Pessano con Bornago, Bussero - Dislivello 700 metri.
Indice di difficoltà - Medio Alto - Lo strappo di Montevecchia è quello più impegnativo, lungo il tragitto non mancheranno altre difficoltà data la ben nota caratteristica delle strade brianzole.
Montevecchia (Muntavégia in dialetto brianzolo[3]) è un comune italiano di 2.677 abitanti della provincia di Lecco (quest'ultima è stata istituita con Decreto del presidente della Repubblica 6 marzo 1992, n. 250; in precedenza, il comune di Montevecchia faceva parte della provincia di Como), in Lombardia. Le colline su cui sorge dominano il territorio del Meratese, nella Brianza nordorientale. È sede del Parco regionale di Montevecchia e della Valle di Curone.
L'origine di insediamenti umani nel territorio di Montevecchia è di antica data. Nel parco di Montevecchia alla fine degli anni settanta furono rinvenuti due accampamenti risalenti all'epoca dell'uomo di Neanderthal e dell'uomo sapiens, datati rispettivamente il primo a 60.000 anni ed il secondo a 32.000. Questi insediamenti sono alcuni fra i più antichi situati in Lombardia.
Poco si sa, invece, della Montevecchia romana se si escludono le tracce di una fortificazione di oltre 800 metri di sviluppo rinvenute nei pressi dell'attuale santuario (vedi alla voce etimologia).Maggiore è la documentazione sulle vicende a partire dal medioevo, che vedono Montevecchia amministrata come comunità libera della Brianza sino all'età moderna
Nel 1647 Montevecchia venne concessa in feudo alla famiglia Panigarola, che si estinse nel 1703. Nel 1713 il Conte Giacomo Brivio di Brochles, originario di Montevecchia, comprò il feudo natale, e la sua famiglia lo tenne fino al 1740, quando Carlo Brivio lo vendette agli Agnesi. Il titolo di conte di Montevecchia fu del senatore Donzelli Beniamino fino al 1952.Dal 1809 al 1816 e dal 1928 al 1966 il comune di Montevecchia fu unito a Cernusco Lombardone formando il comune di Cernusco Montevecchia.
Altre date
- 9 Settembre 2018 07:30 - 12:00
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