Uscita nr. A05-Post stagione - 11 Novembre – Sotto il Monte - Km 85 – partenza ore 8,30
Uscita nr. A05-Post stagione - 11 Novembre – Sotto il Monte - Km 85 – partenza ore 8,30
Bussero, Pessano con Bornago (tangenziale esterna), Caponago, Omate rondò, Burago Molgora, Vimercate tangenziale sud, Ruginello, Bernareggio, Ronco Briantino, Brugarolo, Merate centro-cimitero, Sartirana, Cassina Frà Martino, Santuario Madonna del Bosco, Arlate, Brivio, Villa d'Adda, Sotto il Monte, Carvico, Calusco d'Adda, Solza, Medolago,Suisio, Bottanuco, Grignano, Brembate, Fornasotto, Pontirolo Nuovo, Canonica d’Adda, Vaprio d’Adda, Pozzo d’Adda (tangenziale esterna), Trezzano Rosa, Masate, Gessate, Pessano con Bornago, Bussero. Dislivello 400 metri.
Indice di difficokltà - Medio basso - avremo sotto le ruote solo un paio di strappi non impossibili
NOTE DI CARATTERE STORICO-GEOGRAFICO:
Sotto il Monte è un comune italiano di 4 498 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato all'estremità settentrionale dell'isola bergamasca e delimitato dalle propaggini del Monte Canto, si trova a circa 18 chilometri a ovest dal capoluogo orobico ed è conosciuto nel momndo cristiano cattolico come il borgo nativo di Angelo Roncalli divenuto poi nel 1960 Papa Giovanni XXIII°
I primi insediamenti sul territorio comunale ebbero origine in località Bercio, e dovrebbero risalire al IX secolo quando l'intera provincia di Bergamo era assoggettata al dominio dei Franchi, i quali crearono l'istituzione del Sacro Romano Impero e con essa il feudalesimo.
Questi territori, posti in una posizione soleggiata sui declivi del monte Canto, vennero infeudati al vescovo di Bergamo, il quale a sua volta li diede in gestione ai monaci benedettini che vi si stanziarono in località Fontanella.
Fondata da Alberto da Prezzate, l'abbazia rettoria di Sant'Egidio in Fontanella caratterizzò profondamente la vita del borgo, a partire dagli edifici come la torre di San Giovanni, posta sulla sommità del monte. Conseguentemente il borgo che si sviluppò ai piedi di esso venne quindi identificato come Sotto il monte dei frati, poi ridotto in Sotto il Monte.
Durante il periodo medievale non si verificarono episodi di particolare rilievo, nemmeno i famigerati scontri tra le fazioni guelfe e ghibelline che imperversavano nel resto della provincia e nei comuni limitrofi. A tal riguardo si pensi che la torre di San Giovanni non venne mai utilizzata per fini difensivi o bellici, tanto da essere trasformata in torre campanaria già nel XIV secolo.
Altre date
- 11 Novembre 2018 08:30 - 12:00
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